Stampa: Giocolieri e clown in scena con Gassman

DA STASERA AL COMUNALE

Giocolieri e clown in scena con Gassman

UMBERTO SARNELLI Drammaturgo e romanziere ostico, Thomas Bernhard, olandese di nascita e austriaco di adozione entrato nel novero degli scrittori più significativi del Novecento e conosciuto soprattutto per la sua opera “smitizzante” e “devastatrice” nei confronti di tutti e di tutto: il nazismo, la scuola, l’arte, i musei, i critici, gli austriaci, la musica e altro ancora. Tra i suoi drammi più importanti vi è sicuramente “La forza dell’abitudine” (Die Macht der Gewohnheit, 1974). Ed è appunto quest’opera che Alessandro Gassman porta in scena al Teatro Comunale di Caserta (da domani a domenica) nella triplice veste di attore, regista e traduttore (ha curato, con Carlo Alighiero, la traduzione e l’adattamento). “La forza dell’abitudine” – presentato dalla Società per Attori – è, come la maggior parte della produzione di Bernhard, una metafora meravigliosa della vita e dell’incapacità degli artisti di vedere compiutamente realizzata la propria arte. “L’unica possibilità vitale – dichiara Thomas Bernhard – nella lotta per la sopravvivenza è l’arte come forza dell’abitudine”. L’unica strada percorribile per il raggiungimento della perfezione, secondo il protagonista Caribaldi, un direttore di circo, è quella di acquisire una sorta di “abitudine quotidiana”: la forza dell’abitudine, appunto. Gli artisti di un fantomatico circo, il giocoliere, il domatore, la ballerina, il nano clown, sono costretti a una impossibile ricerca della esemplare esecuzione del quintetto per de “La trota” di Franz Schubert. Impresa impossibile quanto inutile. Il comico tentativo, infatti, dei circensi, di suonare tutte le sere data l’incapacità tecnica e psicologica che li attanaglia, l’imcomprensione per l’importanza della “missione” da svolgere scatena nel direttore una rabbia crescente. La sua maniacale “ansia di perfezione” e lo sgomento di non riuscire nell’intento ne fanno un protagonista tirannico, ma esilarante. In scena, con Alessandro Gassman, per questa tappa casertana, anche Sergio Meogrossi e Paolo Fosso. Ed inoltre l’intera famiglia circense dei Colombaioni.

Da Il Mattino del 23-02-06

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