Stampa: Ad Arezzo, Il Circo Poetico: alchimia dello spettacolo

Il Circo Poetico: alchimia dello spettacolo

Appuntamento domenica 27 luglio a Capolona

Grandi e bambini con il Circo Poetico, proposto a Capolona domenica 27 luglio alle 21,30 in  piazza Licio Nencetti ad ingresso gratuito. Uno spettacolo della rassegna teatrale per bambini Giochi d’Estate organizzata dall’Associazione Culturale “Gli Storiellanti” con la collaborazione dei Comuni di Capolona, Castiglion Fibocchi e delle Circoscrizioni di Arezzo, Giotto, Saione e Fiorentina.
Saranno “Girovago e Rondella family theater”, una tra le poche famiglie d’arte italiane a proporre lo spettacolo intitolato “Macro cosmo” Il circo poetico e “Microcosmo” Manoviva.
In “macro cosmo” cinque attori mettono in scena una parodia del circo con animali di gommapiuma e marionette di cartapesta.  Nella velocità dei cambiamenti e nei colori si cerca di ricreare la magica atmosfera circense con l’accompagnamento di diversi strumenti musicali suonati insieme dal vivo da una persona sola.  Lo spettacolo è un insieme di tecniche tipiche del circo: mimo, musica, marionette, trasformismi, giocoleria, equilibrismo e tutti i costumi, pupazzi, scenografie, musiche  sono realizzati, prodotti e creati con amore dalla compagnia stessa.
Il circo poetico è uno spettacolo nato nell’isola di Rodi circa 20 anni fa, affonda le radici nella più nobile tradizione del teatro dell’arte e ancora oggi è nuovo ed originale.
Seguirà poi la rappresentazione di “Micro cosmo”,  con Mano viva, burattino a cinque dita che cammina, teatro di figura in cui solo le mani raccontano, accompagnate da due musicisti in 20 minuti di spettacolo assolutamente nuovo per l’Europa. Lui e Lei strabilieranno per la loro abilità. E le mani si trasformano in due incredibili personaggi capaci di esibirsi in numeri di giocoleria ed acrobatica. Lui non è solo giocoliere, ma anche one man band e mangiafuoco, Lei è una funambola e non solo. Il personaggio “Mano viva” è  nato da un brevetto di Girovago e Rondella e viene utilizzato anche negli ospedali e nelle scuole come terapia didattica motoria.

Da www.arezzonotizie.it del 25/07/08

25/07/2008 15.54.38

Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social utilizzando i bottoni che trovi qui sotto