Cultura & Spettacolo
Star del circo a 9 anni: tra acrobazie e numeri coi serpenti
Intervista a Nicole e Perla, piccole protagoniste degli spettacoli del Circo Coloseum, in tour a Termoli fino al 25 gennaio. «Non abbiamo paura degli animali, e ci piace spostarci in continuazione. La nostra è una grande famiglia», spiegano le due piccole artiste, che durante la trasferta nella città adriatica hanno seguito le lezioni nella scuola elementare di via Stati Uniti.
di Rossella Travaglini
|
Termoli. Hanno appena 9 anni Nicole e Perla, ma nonostante la loro giovanissima età le due bambine hanno già le idee chiare su cosa faranno da grandi, “diventare star del circo e girare il mondo”. E’ già diverso tempo, infatti, che si esibiscono al fianco dei loro genitori nel Circo Coloseum, che dal 21 al 25 gennaio ha fatto tappa anche a Termoli. Numeri di magia e con animali feroci, esercizi di acrobazia ed equilibrio etc. sono solo una piccola parte della cornice che riempie la vita delle due piccole e della loro “famiglia allargata”.
E proprio la mattina del 25 gennaio, Perla e Nicole si sono esibite con estrema disinvoltura e padronanza dei movimenti di fronte a un pubblico formato da centinaia di studenti di scuole elementari, medie e superiori intervenuti per assistere allo spettacolo. Vestite da sirenetta e da pirata si sono destreggiate sul palcoscenico, Perla in uno spettacolo di intrattenimento, Nicole in un numero con i serpenti. Al termine dello show, le bambine sono poi rientrate nelle due classi che in questi giorni le hanno “ospitate”, la IV A e B della scuola elementare “Giovanni Paolo II” di via Stati Uniti. Occhi vivaci, sorriso sulle labbra. Sono loro stesse che da dietro ai banchi di scuola parlano della propria vita raccontando i propri sogni.
“Vivere il circo” secondo gli occhi di un bambino. Per molti vostri coetanei quello che avete fatto oggi e quello che fate tutti i giorni è un sogno, per voi invece cosa rappresenta?
«E’ ciò che ci piace fare – risponde Perla – io ho cominciato a prendere confidenza con il palcoscenico a 4 anni. E’ bellissimo stare al fianco dei miei genitori, vedere quello che loro fanno e provare a imitarli. Da grande vorrei avere un numero tutto mio. Mi piace la corda, il filo, la cinghia…».
Nicole, i tuoi compagni erano tutti senza fiato a vedere te che prendevi in mano i serpenti e li spostavi da una parte all’altra con molta disinvoltura. Non hai paura a prendere in mano degli animali così pericolosi?
«No, non ho paura. Per me non c’è nulla di strano. Ormai sono due anni che affianco mia madre in questo spettacolo ed è come se avessi un qualsiasi altro animale tra le mani. Un giorno, però, mi piacerebbe poter fare qualcosa di mio… mi piacciono molto le fasce».
Quanto tempo vi allenate solitamente? E come vivete la scuola e l’impegno con lo studio?
«Almeno un’ora al giorno. Non è facile conciliare tutto, soprattutto dal momento che ci spostiamo continuamente. Ogni settimana, grosso modo, cambiamo città. Questo vuol dire sempre maestri nuovi, compagni nuovi. Qui ci siamo trovate bene, sia con la maestra Maria Antonietta, sia con la maestra Claudia. Ma anche con i nostri compagni di classe abbiamo subito fatto amicizia. Ci fanno ridere un sacco!»
Quali sono i pro e quali i contro dello spostarsi di continuo da una città all’altra?
«Di bello c’è che vedi sempre posti nuovi e conosci tanta gente. Poi noi viviamo in una grande famiglia. Siamo tutti insieme e tutti molto uniti… zii, cugini, nonni… a volte però ci piacerebbe restare un po’ di più in uno stesso luogo. Anche per gli amici e per i compagni con cui riusciamo a legare nei giorni di scuola. Sarebbe bello per questo, anche se… amiamo moltissimo la nostra vita e la vita del circo».
(Pubblicato il 25/01/2010)
Fonte: Primonumero.it
26/01/2010 11.26.12
Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social utilizzando i bottoni che trovi qui sotto
More Stories
Stampa: Circo Sandra Orfei “bloccato” a Caltanissetta: I nostri animali stanno bene
Stampa: Casale Monferrato. #CoronaVirus – la 5a ed.ne di Fantasy rinviata ad aprile 2021
Stampa: Siracusa. Spettacoli a distanza di Loris & Lucilla