FUNAMBOLIKA: Foto e bilancio dell’edizione 2011
Raffaele De Ritis, direttore artistico di Funambolika, ci invia un bilancio dell’ultima edizione della rassegna pescarese che si è tenuta agli inizi di luglio. Cogliamo l’occasione per mostrarvi alcune foto degli spettacoli realizzate da Silvia Mazzotta.
“UN MODELLO PER LO SPETTACOLO IN EPOCA DI CRISI” (Radiotre)
E PUNTO DI INCONTRO PER GLI OSSERVATORI INTERNAZIONALI
Si è conclusa la quinta edizione di Funambolika a Pescara, che dal 3 al 5 Luglio ha proposto esclusive di eccellenza internazionale, tra innovazione e circo classico.
Il botteghino dell’anfiteatro D’Annunzio, capace di 2.200 posti, ha ricevuto circa 5000 persone di ogni età, di cui centinaia di abbonati, che con ripetute standing ovations hanno salutato i tre programmi, con soddisfazione dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, e in perfetta sintonia tra le altre numerose proposte circensi presenti in zona in quel periodo.
Il Gran Gala du Cirque, che tra le altre attrazioni ha portato per la prima volta in Italia il clown Housch Ma Housch e gli acrobati Balagans, ha avuto anche una replica straordinaria al Vittoriale di Gardone Riviera come scambio tra le due città dannunziane.
Nella seconda serata pescarese, David Larible ha riallestito per Pescara una indimenticabile versione speciale del suo recital con il clown bianco Gensi e con il pianista Kunz (per l’occasione alla tastiera di un pregiato Steinway di Fabbrini, aggiungendo una nuova sonorità magica allo spettacolo) pensata per il grande spazio aperto, rievocando lo stile delle grandi arene americane cui David era abituato.
Nella terza serata, e la troupe spagnola Call Me Maria ha presentato l’anteprima della sua nuova creazione alla vigilia del debutto al Festival di teatro di Barcellona (torneranno in Italia a Grugliasco).
Una rassegna di editoria circense specializzata è stata curata dal Club Amici del Circo, ottenendo un grande successo del pubblico “profano”.
Particolare quest’anno l’attenzione mediatica: dalla stampa nazionale (ampi servizi su Repubblica, Radiouno e Radiotre tra gli altri) a inviati delle testate specializzate anche straniere. Radiotre ha citato Funambolika come modello di nuove capacità aggregative dello spettacolo italiano in epoca di crisi: dove anche le star della musica o del balletto faticano a riempire le platee, il circo “a scatola chiusa” è riuscito in cinque anni a creare un pubblico da tutto esaurito in una delle piu’ capienti arene d’Italia. Inoltre “quello che ormai si sta consolidando” spiega il curatore Raffaele De Ritis “è l’interesse che la formula suscita: non solo ospitiamo appassionati da tutta Italia, ma la rassegna sta divenendo anche un punto di incontro per l’emergente mercato professionale che si colloca tra circo e teatro. Abbiamo ospitato produttori teatrali, impresari venuti appositamente anche dall’America, direttori di scuole di circo, rappresentanti di famiglie circensi e talent scout prestigiosi”: come la presenza ormai annuale a Pescara di Philippe Haenen, presidente casting di Dragone Entertainment, una delle piu’ grandi industrie al mondo dello spettacolo dal vivo, che sta selezionando artisti per un progetto con la Dreamworks di Spielberg. E il prestigio degli artisti presenti trova conferma per il futuro: l’applaudita acrobata Erika Lemay parteciperà al prossimo Festival di Montecarlo.
S.B.
17/07/2011 11.15.17
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