L’ARENA LITTLE CIRCUS

L’ARENA LITTLE CIRCUS

L’arena Little Circus è gestita da Christian Yuri Perretta e Danila Gibilisco Niemen.
Yuri fa parte della famiglia del circo Carrara (circo attivo nel nord Italia fino agli anni 80 circa), Danila è figlia di Giuliana Niemen (sorella di Bruno, del ramo dei Niemen burattinai) e di Corrado Gibilisco i suoi genitori girano col Gran teatro dei Burattini f.lli Niemen. Yuri e Danila sono genitori del piccolo Anthony.

Perché occuparci di un’Arena? Sono diversi i motivi, è comunque un mondo che appartiene al circo e quando ne abbiamo la possibilità, come successo in passato, lo facciamo volentieri. La possibilità significa avere persone che ci inviino le informazioni, le foto, non possiamo essere sempre in ogni luogo della penisola ed allo stesso tempo conoscere tutto di tutti. Un altro motivo che mi ha stimolato a dedicare questo spazio a questa arena è stata la scelta delle piazze del loro tour estivo 2013, ma di questo ne parleremo più avanti. In questo caso le informazioni e le foto ci giungono da Francesco Farné (in arte Kirkos) e molto di quello che leggete qui è opera sua.

Una particolarità del Little Circus è nella struttura: un palcoscenico su carrello rimorchio. Il logo, che nasce da un disegno di Fabio Farnè (fratello di Francesco) è presente sia sulla scenografia del palco (e del sipario per gli spettacoli al chiuso nei saloni), sia sui cartelli in polionda, su locandine e biglietti.
Lo spettacolo è improntato molto sulla comicità: si susseguono varie entrate classiche con tempi comici collaudati (Yuri è il clown Rimorchio, Danila la presentatrice), alternate con vari numeri circensi: magia comica, cagnolino ammaestrato, mezza luna con triangolo, piatti oscillanti, fachiro-mangiafuoco.
Yuri e Danila hanno sede a Vercelli, le loro tournee, toccando a ogni giro diverse regioni: Lazio, Toscana, Liguria, Marche, Emilia Romagna, Lombardia, Trentino, oltre che Piemonte naturalmente.

Danila e il clown Rimorchio

La stagione estiva 2013 è partita con un tour tra Romagna e alte Marche (provincia di Pesaro). Da ferragosto fino a tutta la prima settimana di settembre è seguita la società con Francesco Farné (c’è un’amicizia e collaborazione a partire dal 2007) con un tour nelle località del Appennino Bolognese.  Di questo tour faceva parte anche Fabio Farnè che ha arricchito la proposta con una postazione di truccapersone.
Ecco, il tour 2013 e la sua programmazione, questo è stato il motivo a cui accennavo sopra.

Mi farò nuovi nemici, ma trovo intelligente la scelta del tour estivo 2013: la Collina e quei luoghi che difficilmente potranno essere visitati da un circo.
In estate ci troviamo spesso  con un circo nella periferia della città turistica e lo stesso giorno un’arena sul lungomare.
Sono due offerte differenti si, ma indirettamente si disturbano a vicenda, con il problema per l’arena di faticare ad incassare l’offerta libera o il costo della sedia.  Questo mentre a poche decine di chilometri in collina ci sono pro Loco che diventano pazze per inventare qualcosa per le serate estive. Interi paesi in estate hanno solo la distrazione di una gelateria o un bar. In questo caso si ha un davanti un inverno intero per programmare al meglio l’estate. Lo stesso pensiero (giusto o sbagliato) andrebbe fatto per quei circhi che per le dimensioni contenute possono essere più agili negli spostamenti, si parla di lavoro non di prestigio.

(mt)

17/11/2013 00.20.04

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