APPUNTI DI VIAGGIO L’ELEFANTE AL SOLE
Oggi un viaggio virtuale. Controllando la rassegna stampa che alcuni motori di ricerca forniscono, nei giorni scorsi una lettera ad un giornale locale on line mi ha colpito, parlava di un elefante al sole.
L’AQUILA: ANIMALISTI CONTRO CIRCO ORFEI, ESPOSTO E MANIFESTAZIONE DOMENICA
da abruzzoweb.it
L’AQUILA – Arriva il circo Orfei ‘Darix Martini’ all’Aquila e con esso le proteste degli Animalisti italiani della sezione del capoluogo, che hanno presentato un esposto ai carabinieri, a firma del presidente dell’associazione Water Caporale a causa “delle condizioni inadeguate nella quali è stato lasciato un elefante, nel prato antistante il luogo di stallo del circo”.
Gli animalisti si riuniranno, inoltre, domenica 8 giugno in un presidio pacifico di protesta davanti alla sede del circo, che sarà in città dal 6 al 10 giugno, e manifesteranno insieme alla Drag Queen Lady Oscar, presente nei panni di Moira Orfei, per sensibilizzare l’opinione pubblica “sull’inutile utilizzo degli animali nei circhi e sulla sofferenza che subiscono”, afferma la veterinaria Cristiana Graziani, degli Animalisti Italiani.
“L’esposto che abbiamo firmato era necessario e dovuto – spiega la Graziani – viste le condizioni in cui è stato lasciato un elefante, nel prato antistante il luogo di stallo del circo, a pochi metri dalla strada, senza protezioni e in un ambiente totalmente inadeguato per un pachiderma. Aveva un recinto di fettucce e sarebbe potuto scappare ovunque, magari impaurito da qualcosa”.
La Graziani precisa inoltre che “esistono delle linee guida, che sostituiscono la vecchia legge del 1968 e date dalla Commissione scientifica del Cites che i circhi e le mostre itineranti di animali sono tenute a rispettare”.
“Queste prescrizioni – prosegue – prevedono un’accurata attività di controllo per le autorizzazioni rilasciate da Comune e Asl, l’obbligo di munirsi di personale qualificato e garantire piani alimentari rispondenti alle singole specie, e quello di disporre di una struttura idonea per il rispetto del benessere e della etologia dell’animale”.
La Regione, inoltre, su proposta dei consiglieri uscenti Caporale (Verdi) e Riccardo Chiavaroli (Forza Italia), ha approvato all’unanimità, già da dicembre 2012, una risoluzione che ha recepito le linee guida della commissione Cites, come puntualizza la Graziani.
“La risoluzione invita i Comuni abruzzesi all’emanazione di appositi regolamenti per vietare l’attendamento di circhi e mostre viaggianti con esemplari delle seguenti specie: primati, delfini, lupi, orsi, grandi felini, foche, elefanti, rinoceronti, ippopotami, giraffe, rapaci. Auspico che anche il nostro Comune intenda provvedere in tal senso, ciò dimostrerebbe un miglioramento della cultura della nostra città con l’abbandono della mentalità obsoleta e profondamente ingiusta”.
“L’abbiamo detto a Papa Francesco e continuiamo a ribadirlo: gli animali nei circhi soffrono. Oggi tigri,leoni, elefanti e orsi hanno raccontato quello che subiscono; la loro sofferenza, fatta di estenuanti e lunghi viaggi in piedi o in piccole gabbie, d’inverno con il freddo e d’estate con il caldo asfissiante; le privazioni di cibo e le botte e le frustate che vengono inflitte fino a quando non riescono a compiere quell’esercizio che tanto piace agli addestratori”, commenta Caporale.
“Questo ci fa capire perché tanti animali scappano dai circhi e qualcuno ci rimette anche la pelle come Alexander, la giovane giraffa morta durante il recupero dopo essere scappato dal circo – conclude il presidente degli Animalisti – A lui è dedicato un nostro Video che informa sullo stato di detenzione e maltrattamento degli animali nei circhi”.
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Concordo con l’autore che un elefante vicino alla strada può esser fonte di distrazione, si tratta di codice della strada, 30 anni fa dopo un mese trascorso al lavoro sulle dolomiti tra pastori e gente arrampicata sulla roccia, ritornando in Romagna, nei pressi di un semaforo vidi una vistosa ragazza con minigonna: tamponai l’auto che mi precedeva: avrei dovuto denunciare la ragazza?
L’autore del comunicato lo saprà che le “fettuccine” son quelle previste per legge, che in ogni piazza i controlli sono sempre i più severi se non perversi Che “risoluzione” non significa “ordinanza” e che “ordinanza” a volte stride con “legge”?
Lo saprà che i lunghi ed estenuanti viaggi sono dovuti ai sindaci “amici” che non vogliono animali sul territorio e che se è vero che i comuni devono avere un terreno per lo spettacolo viaggiante ed emettono una ordinanza che prevede misure differenti dal terreno disponibile sono i comuni in torto?
Lo saprà che in Germania ogni città ha la sua “Festplatz” e che la giraffa ad Imola non l’hanno uccisa i circensi?
Lo sanno, ma ci giocano sopra…. Stessa città il giorno dopo:
L’Aquila, ispezione delle Guardie Zoofile al Circo
da cityrumors.it
L’Aquila. Ispezione del Nucleo provinciale di Guardie Zoofile della Lega del Cane di L’Aquila, effettuato nella giornata di oggi al Circo Orfei, da poco attendato in città in zona Coppito.
Come di consueto, le Guardie hanno controllato strutture, ricoveri ed animali detenuti al fine di sincerarsi delle condizioni degli stessi. Anche in questo caso la Lega del Cane si attiverà per chiedere al Sindaco di L’Aquila di emettere un’ordinanza ad hoc per la tutela di questo tipo di animali e per gli eventuali futuri attendamenti di circhi.
ecc ecc.
e l’articolo continua con i soliti discorsi … ma….
Stesso comunicato (come sempre spacciato per articolo) ma in questo caso cambiato il titolo…
da qn.quotidiano.net
“Circhi, l’Italia resta indietro ed eroga sovvenzioni pubbliche inspiegabili”
Le Guardie Zoofile della Lega nazionale per la difesa del cane dell’Aquila ha verificato le condizioni degli animali prigionieri nella struttura che si è attendata in città
Roma, 7 giugno 2014 – Sopralluogo/ispezione del Nucleo provinciale di Guardie Zoofile della Lega del Cane di L’Aquila, effettuato oggi presso il Circo Orfei, da poco attendato in città in zona Coppito. Come di consueto, le Guardie hanno controllato strutture, ricoveri ed animali detenuti al fine di sincerarsi delle loro condizioni.
[….] idem come sopra
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Nel proseguimento del comunicato si devia sui soliti discorsi ma da nessuna parte c’è scritto l’esito dei controlli.
Multe? Denunce? Nulla!
Tecnica già utilizzata: titolone, introduzione che lascia prevedere chissà che cosa, poi discorsi su misura per i fedelissimi, ma se si cerca traccia dell’oggetto in essere (il controllo) nessuna precisazione sull’esito.
L’occhio vede ciò che il cervello gli comanda di vedere:
il sostenitore in buona fede, quello che paga una tessera e non si preoccupa di sapere se i soldi andranno in un canile o in un appartamento, legge ed immagina chissà quali torture hanno subito quei poveri animali controllati.
Legge uno che non ha tessere in tasca e non si torva nulla per sapere se quei poveri animali controllati (per l’ennesima volta) hanno subito o meno violenze.
Mesi indietro scrissi a titolo personale al direttore della pagina on line dedicata agli animali di un noto quotidiano.
Mi rispose gentilmente la responsabile di redazione, e mi resi conto che queste persone sono già entrate anche nelle redazioni.
Tutti i quotidiani oggi nella versione on line hanno la pagina dedicata agli animali, tutti hanno la pubblicità di bocconcini, collari, antipulce… e gli articoli sono creati su misura per gli occhi di chi ha pagato una tessera.
Un amico mi dice sempre.. “ma lascia stare non legge nessuno…” Invece leggono in tanti, sono diminuiti i lettori della carta stampata ed aumentati quelli che prendono notizie solo da internet, non importa se vere, false, o ritoccate, basta che siano su misura per gli occhi di chi legge. Con la rete è nato pure un movimento politico.
Termino, e mi scuso per la mancanza di sintesi.. ritornando ad Imola.
L’inverno precedente la morte della Giraffa, era arrivato in città il Circo Bellucci, ed una nevicata storica, il circo non montò nulla e restò bloccato per giorni finché il sindaco ordinò lo sgombero perché serviva il piazzale per depositare la neve. Ebbene, in tutti quei giorni di neve e di ferma per il circo quante associazioni amiche degli animali si recarono al circo per offrire aiuto?
(mt)
17/06/2014 22.43.21
APPUNTI DI VIAGGIO L’ELEFANTE AL SOLE
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