IL CARRO N°28 DEL FULL CIRCUS – DI ENRICO FERRARESI

Ringrazio l’amico Enrico Ferraresi per questo interessante articolo che riguarda il suo carro n°28 per il trasporto di elefanti, del suo Circo FULL in scala 1:50. Un articolo che ci consente di riprendere il discorso sul modellismo interrotto con la scomparsa di Maurizio Tramonti che aveva in animo di raccontare il panorama del modellismo circense in Italia e che avrebbe sicuramente previsto negli appuntamenti della sua rubrica settimanale anche un focus sul Full Circus di Enrico.

 

Piccola storia del carro n° 28

Premessa: lavoro per abitudine quasi sempre senza prepararmi assolutamente nulla, disegni, mappe, foto, ecc… niente! Mi metto semplicemente all’opera fino a raggiungere il risultato voluto e così faccio anche quando scrivo e realizzo musica (il mio lavoro), dipingo quadri, ecc.

 

L’ispirazione mi è venuta acquistando un traino per trasporto cavalli, un giocattolo economico e fuori scala, che però si prestava per una trasformazione radicale.

 

 

La prima cosa che ho fatto è stata quella di tagliarlo in 2 e allungarlo con del legno di balsa, in questo modo sfrutto la forma particolare a cuneo e soprattutto la porticina della parte frontale e il portellone nella parte posteriore.

 

 

Incollo e stucco quindi il tutto con un prodotto particolare per rendere le parti omogenee poi taglio via le ruote e i copri ruote per riposizionarle in seguito sotto al mezzo. Dalla “cannibalizzazione” di un trenino, un collezionabile acquistato in edicola, ricavo le due fasce laterali del tetto che hanno una bella forma, poi con il legno, colla e stucco faccio le parti mancanti e unisco il tutto.

 

 

Creo anche le 4 finestrine sempre utilizzando parti rubate dal trenino.

 

 

In seguito taglio e costruisco un secondo portellone, realizzo l’estetica con il logo FULL e rivesto di rosso con una mia tecnica a caldo il tetto di rosso.

 

 

Negli anni ho poi cambiato il portellone centrale, aggiunto gli sportelli di chiusura delle 4 finestrine, cambiato ruote e gancio di attacco alla motrice e particolare per me importante, creato la notevole usura generale del mezzo.

 

 

Testo e foto di Enrico Ferraresi