AUGURI ANITA ORFEI GRANDE DONNA DEL CIRCO ITALIANO

Oggi è un giorno speciale per una grande Donna di Circo, Anita Gambarutti Orfei. L’età delle Signore non si rivela, ma il traguardo è davvero importante e merita di essere onorato (anche se a vederla chiunque le attribuirebbe molti anni in meno!).

Granitica donna di circo, anima e cuore del circo di Nando Orfei e prima ancora pilastro indispensabile del grande circo di Liana, Nando e Rinaldo Orfei. Equilibrista e acrobata aerea nel Circo Gambarutti, dalla seconda metà degli anni Cinquanta entra nel Circo Orfei. Nando non se la lascia scappare e dopo essersene perdutamente innamorato, le nozze nel 1962 a Napoli.

Sarà l’inizio di una stupenda avventura, una stagione di grandi successi e trionfi. La cosa più scontata da dire in questi casi è che “dietro un grande Uomo, c’è una grande Donna”, ma questa volta non è una frase fatta, bensì la pura verità perchè Anita è stata l’altro volto di Nando, in un perfetto equilibrio di caratteri e ruoli.

Anche in un contesto affollato di grandi e carismatiche personalità come quello del circo dei fratelli Orfei Anita riesce a ritagliarsi un ruolo e un posto importante, personale e unico, sia nello spettacolo che in ambito direzionale. In pista la ricordiamo prima nel quadro di alta scuola con Rinaldo, sin dagli anni Sessanta. Successivamente alla guida di una delle cavallerie quando il circo assume le tre piste.

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Anita e Nando presentano la cavalleria del Circo delle Mille e Una Notte (1975, dal programma di Jean Richard “Cirques du Monde”)

Ma anche in sella al grande cavallo alato del Circo delle Mille e una Notte quando Liana è lontana dal Circo per lavoro. Il Circo delle Amazzoni poi la vide nella grande gabbia delle tigri: era il suo posto naturale e non si tirò indietro neanche in quella situazione. Fu una delle prime donne italiane a entrare in gabbia (prima di lei forse solo Rina Bizzarro in quegli anni) portando con se non solo la frusta, ma anche charme e fascino in abbondanza.

**Anita tra le tigri al Circo delle Amazzoni (1977)**

Lasciate le tigri a Nando, tornò in sella ai cavalli d’alta scuola, al fianco di Ambra, Paride e Gioia, nel quadro dei quattro moschettieri. Una immagine molto bella che ci accompagnò per tutti gli anni Ottanta.

L’alta scuola di Anita, Ambra, Paride e Gioia Orfei a Sabato al Circo 1989 (Video Archivio Giovanni Severini)

E quando a metà anni Novanta, gli Orfei rilevarono i cavalli dei russi Yermolaev, fu bello vedere uno di questi magnifici quadri equestri presentati da Paride e Anita che scendeva da una splendida carrozza indossando un sontuoso abito da sera, danzare un valzer e con la stessa grazia far volteggiare i suoi cavalli.

In ogni ruolo che ha ricoperto e che ricopre, Anita aggiunge quel tocco di signorilità che le è proprio e che tutti le riconoscono. Anita è portatrice di una bellezza altera, elegante, raffinata. Donna di carattere che non le manda a dire, perché per dirigere un circo ci vuole anche polso sicuro e idee chiare. Ma anche dolce e affettuosa quando serve. Con quella dolcezza ha allevato una grande famiglia di cui ancora oggi è il perno. Con la stessa passione e la stessa dedizione dei tempi del Circorama, Anita oggi è un faro indispensabile nelle attività di Ambra, Paride e Gioia, che sia sotto lo chapiteau della Scuola del Piccolo Circo de Sogni, degli spettacoli in teatro, degli eventi di Ambra…Anita c’è sempre, e non potrebbe che essere così vista la sua esperienza straordinaria e il suo carisma unico.

AUGURI ANITA ORFEI GRANDE DONNA DEL CIRCO ITALIANO

In un giorno così importante da tutti noi tantissimi auguri Anita!

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