La famiglia Vassallo sarà felice di incontrare gli agenti delle Volanti che hanno rianimato il figlio ventenne in Massetana

“Poliziotti coraggiosi, un grazie di cuore”

Siena. “La famiglia sarà felicissima di incontrare i poliziotti protagonisti dell’atto coraggioso e tempestivo per ringraziarli personalmente”, fanno sapere papà e mamma Vassallo attraverso il loro portavoce. Il figlio minore dei titolari del Circo di Vienna – che da alcuni mesi è fermo ad Isola d’Arbia perché l’attività non è ancora ripresa a causa delle restrizioni per gli spettacoli legate al Covid 19 – hanno il cuore gonfio di gratitudine. Nei confronti di Luciano e Pietro, gli agenti delle Volanti che lunedì pomeriggio hanno salvato la vita al loro ragazzo che ha solo 20 anni. Il giovane, che era insieme al fratello, ha accusato un malore improvviso. La vita, a volte, è questione di attimi. E fortuna ha voluto che i due agenti fossero lì in quel momento perché una macchina si era sfrenata e ne aveva centrata un’altra. Quando hanno sentito le grida di aiuto sono corsi a vedere cosa accadeva. “Passavo da via Massetana e già in lontananza scorgevo le luci delle sirene. Man mano che mi avvicinavo ho visto ambulanza e forze dell’ordine – racconta una donna – impegnati chi a dirigere il traffico e chi a prendersi cura di una persona stesa in terra. Immobile. Appena poco lontano due che si abbracciavano come a farsi coraggio”.

Angeli custodi, quei poliziotti. Uno ha iniziato la manovra per il massaggio cardiaco mentre l’altro preparava il defibrillatore di cui la Volante era dotata, allertando al contempo il 118 a cui era collegato via telefono. Quando sono arrivati sul posto l’hanno applicato al ragazzo che ha ripreso a respirare. E che si trova ricoverato alle Scotte in terapia intensiva. I genitori, accorsi subito sul posto, gli sono accanto in ogni momento. E intorno alla famiglia c’è stata la solidarietà di tutta la comunità senese che già considera gli artisti del circo amici della città. E sta loro vicino anche in questa circostanza. Sui social si sprecano le preghiere e le frasi di affetto. La gioia perché il gioco di squadra fra uomini in divisa in prima battuta e quindi i sanitari ha compiuto un piccolo miracolo.

“Ringraziamo con tutto il cuore – ripetono i Vassallo per voce di Fabio Mosconi – i rappresentanti delle forze dell’ordine intervenuti tempestivamente perché è grazie alla loro azione rapida che nostro figlio è sopravvissuto. Pur non essendo medici si sono dimostrati all’altezza nell’affrontare la situazione di emergenza. Sono stati bravi anche in questo”.

“Un elogio ai due colleghi che durante questo delicatissimo intervento salvavita sono stati capaci di avere la freddezza, la prontezza e la capacità di agire nel migliore dei modi. Giunti sul posto subito hanno capito la gravità e senza perdersi d’animo hanno cominciano una manovra di massaggio cardiaco. Sono attimi fondamentali tra la vita e la morte. Il ragazzo grazie ai poliziotti ed al personale medico che nel frangente era giunto immediatamente sul posto, ha ripreso a respirare autonomamente e anche se in gravi difficoltà è stato trasportato in ospedale per le dovute cure. In un momento in cui – nette le parole di Emanuele Viciani, segretario regionale del Sap Toscana – l’emergenza sanitaria costringe tutti a osservare le giuste regole del distanziamento, i due colleghi hanno avuto il coraggio di non pensare a nulla, se non a salvare il ragazzo. Io sono fiero di essere un loro collega e da senese, felice che la cittadinanza abbia a disposizione 24 ore al giorno agenti con valori e senso del dovere degni di mettere a tacere insulti o video musicali provocatori ed offensivi nei confronti di tutte le donne e gli uomini della polizia di Stato. Un augurio di pronta guarigione – conclude Viciani – al ragazzo ed un forte abbraccio a tutta la sua famiglia”.

di Laura Valdesi

Da www.lanazione.it del 03/02/21

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