YURI DUROV – WORLD CIRCUS ARTIST

La storia di Yuri Durov, talentuoso addestratore e grande personaggio della storia del circo russo, di cui vi proponiamo un ricco profilo biografico e il video di una delle due stagioni al Cirque Arlette Gruss (1993) con i suoi elefanti.

YURI DUROV DA ARLETTE GRUSS 1993
PER VEDERE IL VIDEO

Yuri Durov, addestrare in dolcezza

Yuri Yuryevich Durov rappresenta la 4° generazione della celebre dinastia Durov, che ha dato alla cultura russa artisti di grande spessore, non solo in ambito circense, ma anche teatrale e cinematografico. Pronipote del celebre clown Vladimir Durov, alla cui comicità satirica viene attribuito un apprezzabile ruolo nella rivoluzione d’ottobre, anche se in realtà la gran parte dei meriti andrebbero attribuiti al, meno celebre, fratello Anatoly più impegnato politicamente.

Yuri Yuryevich nacque l’11 ottobre 1954 a Tbilisi, Georgia, dove i suoi genitori, L’Artista del popolo sovietico Yuri Vladimirovich Durov, e l’ Artista del popolo Uzbeko Lola Khodzhaeva, erano in tournée.

Come molti figli d’arte Yuri entrò per la prima volta in pista alla tenera età di sei anni, presentando alcuni tra i numerosi esemplari guidati da suo padre, addestratore di grande fama, tra cui un giovane elefante, uno scimpanzé di nome Monica e un cane matematico. All’età di 17 anni, dovette prendere le redini dell’attrazione di famiglia, a seguito dell’improvvisa scomparsa del padre, durante una tournee in Belgio. Il giovane Yuri aveva già avuto modo di destreggiarsi in pista autonomamente circa tre anni prima, quando dovette sostituire Yuri Vladimirovich impegnato nelle riprese del film “Liberation”, dove interpretò il ruolo di Winston Churchill.

Yuri mantenne l’attrazione paterna, fino al 1978 quando iniziarono le prove di due nuove attrazioni. La prima, dal titolo “Everything in the world”, vantava tra gli altri “James” la prima giraffa in una pista di circo russa e diversi “trucchi d’autore” con i leoni marini. La seconda, dal titolo “Cheetahs on the loose”, riprendeva un’attrazione che portava in pista suo padre negli anni Cinquanta e prevedeva la presentazione di due ghepardi in completa libertà.

Grazie alle cronache di Nikolay Loboyko, possiamo conoscere con precisione, il debutto di “Everything in the world”. L’attrazione aveva inizio con un monologo, elemento tradizionale nel repertorio Durov, ma al contrario di quanto ci si potesse aspettare dalla tradizione dalla famiglia, non si trattava di un testo poetico, ma riflessioni sull’amore per gli animali e sul valore delle singole specie del mondo animale, ciò attribuiva al numero anche un valore didattico. L’attrazione era composta da quadri a blocchi separati ognuno a se stante, con il proprio ritmo, il ruolo di filo conduttore era affidato a Yuri Durov ed al balletto.

Pur essendo parte di una delle dinastie più importanti e poliedriche del panorama circense russo, la formazione artistica del giovane Durov, non fu tutta a carico della famiglia, infatti tra i suoi mentori troviamo: Karandash, Igor Kio, Yuri Nikulin, Mikhail Shuydin, Irina Bugrimova.

Con il passare degli anni Yuri Durov si dimostrò un addestratore straordinariamente eclettico, capace di lavorare con le specie più disparate, e nella stessa presentazione, passando dagli uccelli ai felini, dagli elefanti agli orsi.

Dal matrimonio con, l’ex valletta del grande illusionista Emil Kio, Vera Dmitrievna Buslenko (1975); nascerà Natalya Yuryevna Durova (1988).Sarà grazie a lei che nel 2007 Yuri assumerà il ruolo di regista del Teatro del Durov’ s Corner, un teatro dedicato alle performance di animali fondato da Anna Durova, prozia dell’artista, nel 1933.

Non passò un anno che Yuri divenne direttore artistico del teatro, lo stesso anno presenterà per la prima volta nella storia del corner l’attrazione che rese il suo bisnonno famoso in tutta Europa, la ferrovia degli animali, già ripresa con grande successo dallo zio Vladimir Gregorevych negli anni Quaranta / Cinquanta, ma mai mostrata sul palco del Teatro.

In “Il giro del mondo senza biglietto” vediamo ricreata la piazza della stazione di un paesino, dove un cane-passeggero dorme su una panchina, in attesa di un treno. Nel frattempo un orso spazza la strada, una lavandaia procione fa il bucato. Arrivato finalmente il treno già zeppo di passeggeri; il cane, viene accolto a bordo da oche, polli, un istrice e altri animali. Questi sono solo alcuni dei numerosi personaggi pensati da Durov per la sua famosa ferrovia “bestiale”. Yuri è inoltre autore di diversi spettacoli teatrali, messi in scena nei palchi del Corner.

Negli ultimi anni della sua carriera in pista, si dedica esclusivamente all’addestramento degli elefanti. Quest’ultimi, dopo la caduta del unione sovietica e dell’egemonia del circo di stato verso tutti i settori dell’arte circense, ebbero modo di essere presentati anche in Europa, più precisamente in Francia nella pista del Cirque Arlette Gruss, per 2 anni consecutivi (1993 e 1994). In realtà Durov era già uscito dal paese con i suoi animali, durante alcune tournée internazionali organizzate dal Soyutgoscyrk in Giappone con l’insegna, fittizia, Circo di Mosca.

Per comprendere quanto Yuri Durov sia famoso in patria, possiamo portare un esempio tanto semplice quanto esplicativo. L’11 ottobre 2004 l’artista compì 50 anni ed i festeggiamenti vennero organizzati nella pista del Circo Nikulin (!), con un grande spettacolo nel corso del quale intervennero artisti circensi di grande livello, ballerini e cantanti di fama internazionale.

Nel 2006, riceve dal Comitato Nazionale dei Premi Pubblici della Federazione Russa, per meriti e grande contributo allo sviluppo e al rafforzamento dello Stato russo in ambito culturale l’Ordine di Pietro il Grande: il più alto riconoscimento pubblico della Federazione Russa che viene assegnato per i servizi eccezionali alla Patria. Questa massima onorificenza va a sommarsi ad una serie di altri riconoscimenti: L’assegnazione del titolo di Onorato artista della Federazione Russa nel 1992, il “Grand Prix” del Circo Nikulin di Mosca su Tsvetnoy Boulevard nel 2001 seguito dal Premio “Circo” dell’Accademia Internazionale delle Arti Circensi ed il Premio della Compagnia di stato Russa, per poi essere nominato Artista del Popolo Russo nel 2007.

Ultima impresa degna di nota dell’artista è avvenuta nel 2018, quando dopo due lunghi anni di trattativa è un patto bilaterale con il Myanmar è riuscito ad importare in Russia 3 giovani elefantini Luna, Audrey e Mona, che dopo un anno di addestramento curati dal grande Servat Begbudi, debuttarono in pubblico nello spettacolo di capodanno del 2019.

YURI DUROV – WORLD CIRCUS ARTIST