IL CIRCUS IVANOV RADDOPPIA: ROCK CIRCUS E NEW CLASSIC

IL CIRCUS IVANOV RADDOPPIA: ROCK CIRCUS E NEW CLASSIC

Circus Ivanov a Burgas: questa volta con due tendoni e due show diversi

Quest’anno i visitatori del Circus Ivanov a Burgas avranno la possibilità di divertirsi in ben due
spettacoli differenti, entrambi con l’intento di impressionare grandi e piccini.
“New Classic” è lo spettacolo realizzato seguendo l’idea di circo tradizionale classico, adatto a tutta la
famiglia e chiunque lo scelga troverà qualcosa di interessante per sé. Lo spettacolo è firmato Circus
Ivanov, il posto in cui gli artisti sfidano la gravità e gli animali sono fiabeschi eroi. Il gruppo dà la
possibilità ai più piccoli di incontrare alcuni tra i preferiti personaggi dei cartoni animati, diverse
tipologie di animali, numeri tradizionali, il clown Mr.Ivan e ovviamente il talismano del circo Il
Leoncino Gogo.

“Rock Circus” è l’ultima creazione della famiglia Ivanov, indirizzata ad un target più adulto. Lo
spettacolo è una innovazione per il pubblico bulgaro, perché fino ad ora non era ancora stata realizzata
una collaborazione del genere: tra artisti del circo e rock band. Durante tutto lo show la band
Mr.Vagabond suona in maniera memorabile, dando la sensazione di star vivendo un vero evento rock.
Il concerto- show è un contemporaneo modo di vedere l’arte dello spettacolo, ma al contempo si
attiene al pieno significato della parola Circo; umorismo, bellezza, ammirazione, delizia per i sensi e
tempo trascorso in ottima compagnia. Accompagnato dalla banda e con la voce carismatica del loro
cantante Zazo , lo chapito dà vita a indimenticabili successi rock, alcuni dei brani sono appositamente
selezionati per l’evento e gli artisti rafforzano l’effetto del ritmo con le loro esibizioni estreme –
giocoleria, acrobazia, fuoco, attrazioni aeree e molto altro. Appositamente dall’Italia sono giunte
ballerine professioniste che arricchiscono l’atmosfera accattivante con coreografie sensazionali.
Non ci sono animali coinvolti in questo spettacolo, ma ciò non toglie in alcun modo la ricchezza delllo
show. Ospiti molto importanti sono gli acrobati del KSA “Neftohimik 2011” a Burgas, che per è la
prima volta approdano sul palcoscenico, ma il loro entusiasmo e l’arte ha affascinato il pubblico dalla
prima replica.

La svizzera e detentrice del Guinness World Record, Silvia Rosat presenta la sua
performance con le fruste e il duo Esenbekov gira vorticosamente sui pattini a rotelle accompagnato
dai brani più famosi dei AC/DC. Katlin Quadrelli, diplomata all’Accademia del Circo di Verona arriva
direttamente dal Salieri Circus Award per emozionare il pubblico del Rock Circus. Il
programma include anche generi dimenticati come il buffo sincronismo e una buona dose di black
humor. Il concept di questo evento è nato circa due anni fa e ha vinto il sostegno finanziario del Fondo
Nazionale della Cultura per l’inclusione di artisti interdisciplinari nel progetto. Molto tempo, fatica e
denaro hanno permesso di dar vita al Rock Circus, la famiglia Ivanovi ha costruito tutto il necessario
per l’evento letteralmente da zero: tendone, trasporti, anfiteatro, palcoscenico, arena, luci, effetti
pirotecnici, scenografie, ecc.

L’idea degli organizzatori è quella di presentare lo spettacolo in altre grandi città, unico ostacolo è la
grande parte materiale che comporta la ricerca dettagliata di piazze apposite: due circhi, quattordici
camion, un posto per gli animali e la parte alberghiera per i campeggiatori, a parte le roulotte per il
personale artistico e tecnico.
Un circo itinerante con due diversi tendoni e due differenti show è un’innovazione per la comunità
circense. Sotto entrambi si cerca di guardare ai più piccoli dettagli, per “Rock Circus” è stato creato un
nuovo chapito e ben due palchi, elemento base per il circo. Katlin Quadrelli, che oltre alla parte
performativa si è dilettata nella creazione di chitarre rock con cui è poi stato decorato l’interno,
perchè è nei piccoli dettagli che sta la bellezza.

Anche nello spettacolo “New Classic” la cura per il dettaglio non viene tralasciata, centinaia di piccole
lampadine e led arricchiscono lo stage, le ringhiere dei palchi , gli archi dell’anfiteatro e l’intera
cupola, che intreccia l’azione all’atmosfera, trasportando lo spettatore in un mondo magico.
Un posto in cui tutto è possibile finché sogni e credi. I costumi degli artisti sono progettati
appositamente per far risaltare ogni singolo individuo, perché l’estetica è un importante elemento
complementare.
Anche la squadra del circo è una risorsa molto importante. 40 persone tra troupe e staff tecnico si
esibiscono sotto le due cupole. Artisti provenienti da Bulgaria, Italia, Kirghizistan, Ucraina, Svizzera e
Germania presentano differenti tipologie di performance in entrambi gli show.

Spesso dopo la fine dello spettacolo, gli spettatori che hanno assistito a uno dei due eventi si
comprano i biglietti anche per l’altro, perché riconoscono che le 2 ore che hanno appena trascorso
sono passate impercettibilmente e il desiderio di rivivere quell’emozione è troppo forte.
La più grande ricompensa per gli artisti alla fine di entrambi gli show è vedere il sorriso sul volto di
così tante persone, che applaudendo calorosamente in piedi, dedicano le loro migliori energie, che se
raccolte sarebbero in grado di illuminare un’intera città, ed al circo illuminano il cuore.

Fonte: Circus Ivanov

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