IL PORTALE DEL CIRCO ITALIANO

15o BUDAPEST CIRCUS FESTIVAL Lyrical Circus Late Night show

A conclusione del ciclo di articoli dedicati agli spettacoli di selezione del Festival di Budapest, eccovi la recensione e le fotografie dell’ultimo show in cartellone realizzato, come i precedenti, da Massimo Malagoli.

LO SHOW

Insieme con gli spettacoli di selezione denominati Red e Green e ad uno totalmente dedicato agli artisti ungheresi (denominato Red-White-Green Show dai colori della bandiera nazionale magiara), dal 2018 Peter Fekete ha voluto introdurre un ulteriore tipo di spettacolo, definito White, chiamato Lyrical Circus Late Night Show. Il programma del Lyrical Circus è basato su artisti in gran parte selezionati dal Direttore stesso in altri Festival dove, rimasto colpito dalle loro performance, ha consegnato un premio speciale con un invito a partecipare proprio a questo show. È uno spettacolo che si potrebbe definire di circo contemporaneo, con temi spesso forti ed una atmosfera particolare: un po’ “circo-teatro”. Quest’anno il tema principale, che viene sottolineato e proposto sia nel quadro finale di ogni spettacolo di selezione sia nel Lyrical Circus, è la pace rappresentata graficamente anche nel manifesto ufficiale del Festival.

Unico neo, almeno per noi appassionati spettatori stranieri è rappresentato dal fatto che le varie performance circensi sono intervallate da dialoghi di difficile comprensione in quanto tutti declinati in ungherese.

GLI ARTISTI

Quest’anno, i numeri invitati a partecipare sono di un buon livello e certamente originali. Nel programma, la stessa specialità è a volte rappresentata da diversi numeri ma con atmosfere e coreografie completamente diverse. Per intenderci, nel programma sono presentati diversi numeri di cinghie e di ruota Cyr ma, appunto presentati, in versioni diverse. Ad esempio, l’israeliana Yahav Adar presenta una performance elegante e classica mentre il vietnamita Bui Quoc Huy presenta a sua volta una rivisitazione del numero con un attrezzo che sembra la struttura di un cappello e che consente figure originali. Performance che si è avuto modo di apprezzare anche in Italia al Salieri Circus Award. Gli statunitensi Duo Pile ou Face, presentano una ruota Cyr con una bella coreografia e una buona tecnica, lavorando insieme sulla stessa ruota. Alle cinghie aeree Marceau Bidal, diplomato alla Scuola Nazionale del circo di Montreal, presenta figure utilizzando corde asimmetriche. Anche Antony Cesar ha studiato alla Scuola di Circo di Montreal ma proviene da una storica famiglia di circo. La sua performance è molto intensa dal punto di vista emotivo e unisce una solida tecnica circense ad atmosfere e musiche più moderne. Antony ha già un ottimo palmares avendo vinto premi importanti sia al Salieri Circus Award (2021) che all’ultimo International Circus Festival of Italy città di Latina (2023).

Di ottimo livello anche le strappate del russo Anton Mikheev che ha appreso quest’arte al Circus Nikulin e già nel 2014 aveva vinto la medaglia d’oro al Wiesbaden Youth Circus e nel 2015 l’argento al Festival du Cirque New Generation di Monte-Carlo. La sua caratteristica distintiva è quella di eseguire tutto il numero mantenendo in equilibrio una palla ed è davvero bravo. L’ucraino Grygorii Lovygin mostra molta energia gionglando le palline mentre è delicata la performance alle verticali di Ruslan Kalachevskyi (ucraino) che si fa apprezzare non solo per le varie figure in equilibrio su un solo braccio ma anche per alcune spaccate ad effetto. I quattro israeliani di Los Group presentano un buon adagio acrobatico. Una versione simile, sempre proveniente dallo stesso nazione, era presente al Festival di Girona del 2023 ma, in questo caso, i componenti del gruppo sono nuovi. A una decina di ragazzi della Old Circus School Ukraine è affidato il compito della chiusura di questo show. Questi ragazzi, insieme a molti altri, sono ospitati dall’inizio della guerra presso il Capital Circus di Budapest.

IL MESSAGGIO DI PACE

Insomma, uno spettacolo che è riuscito a mettere insieme artisti provenienti purtroppo da diversi paesi in guerra e già questo è un primo germe dell’auspicata pace.

LE FOTOGRAFIE DELLO SPETTACOLO

Per rileggere tutti gli articoli (e le foto degli show) che il nostro sito Circusfans Italia ha proposto sulla 15a edizione del Budapest Circus Festival

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