Danzare sospesa in aria sorreggendosi solo coi capelli… La magia di Elisa Mutto
Veronese, si è trasferita a Torino per lavorare con il Cirko Vertigo. Ora è in tournée con lo spettacolo Puccini Dance Circus Opera. Ecco come si diventa un’artista come lei
Nella Puccini Dance Circus Opera, uno spettacolo di teatrodanza, circo contemporaneo e musica live che nasce per il centenario della morte del compositore, lei è quella che danza sospesa in aria, ancorata a un gancio in ferro, solo dai capelli. Elisa Mutto è un’artista di Verona specializzata in questa speciale tecnica acrobatica, che si chiama proprio sospensione capillare. È in tournée per portare lo spettacolo (per la regia e coreografia di Caterina Mochi Sismondi) a Madrid, Bruxelles, Parigi e Asti: nella Puccini Dance Circus Opera, è Madama Butterfly.
Elisa Mutto, non ci sono tante performer che, come lei, danzano appese per i capelli. La sospensione capillare è una disciplina nuova?
«In realtà la disciplina della sospensione capillare è antichissima, e fa parte del circo da tantissimo tempo. Probabilmente era stata un po’ trascurata negli ultimi anni, ma adesso è stata riscoperta. Ogni artista la porta in scena nel proprio modo. Il mio è sicuramente influenzato dal mio bagaglio personale, dai tanti anni di danza, che studio fin da quando ero bambina. Credo che il mio punto di forza sia la resistenza: stare a lungo appesa per i capelli non mi pesa: riesco ad andare al di là del dolore, diciamo. Sono una ballerina, che però è sospesa nell’aria».
Come è nata questa passione?
«La passione per la mia professione è nata in famiglia: sono figlia di musicisti, che hanno fatto sempre un sacco di concerti: da quando sono nata li ho seguiti e ho vissuto il palco assieme a loro: per me questa era la normalità. A 6 anni ho iniziato a fare danza classica, ho studiato musica e canto: ho sempre vissuto nel mondo dell’arte. Poi ho scoperto il circo. Grazie all’accademia Cirko Vertigo, nel 2013 mi sono trasferita a Torino e ho scoperto un universo che non conoscevo e sono riuscita a integrare i miei studi di danza e i miei studi di circo».
Che tipo di formazione ha? Danzare sospesa in aria sorreggendosi solo coi capelli …..
«A 17 anni ho iniziato gli studi all’Accademia d’arte circense di Verona, specializzandomi in tessuto aereo, verticalismo, contorsionismo e cerchio aereo. Ho frequentato l’accademia Kataklò di Milano e nel 2013 sono approdata al Cirko Vertigo, dove mi sono diplomata e lavoro come insegnante di discipline aeree. Oggi sono acrobata e danzatrice nella compagnia blucinQue negli spettacoli Off Ballad, Vertigine di Giulietta, Gelsomina Dreams, Effetto Marilyn e Coppelia Project, di cui sono protagonista».
Come si svolgono le sue giornate?
«Sono dedicate soprattutto all’allenamento. Appena sveglia faccio pilates per sentirmi bene con me stessa, quindi yoga pilates, poi vado in palestra per la preparazione fisica: un personal trainer mi segue per aiutarmi a mantenere il corpo sano e forte. All’accademia Cirko Vertigo di Torino faccio i miei allenamenti. Quando invece abbiamo le prove con la mia compagnia, la blucinQue, passo anche tutto il giorno a lavorare con Caterina Mochi Sismondi, a cui devo tanto della mia crescita professionale, e gli altri artisti, sulle creazioni che porteremo in scena».
Fino a quanti anni si può praticare una tecnica come quella della sospensione capillare?
«È una scelta molto individuale: dipende da come ti sei protetto negli anni della tua carriera, da come hai gestito le tue energie e il tuo corpo e da quanto ti sei voluto bene. E dipende anche dalla testa. Se una persona decide di non mollare, non molla: io ho visto un sacco di persone che a 60 anni ancora fanno delle cose straordinarie e altre che a 40 dicono di non farcela più ad andare in scena o usare il corpo. Se decidi che non ce la puoi più fare, non ce la farai».
Le piace il suo personaggio, quello di Madame Butterfly?
«Mio padre è musicista: per addormentarmi, da bambina, mi raccontava le storie delle opere, da Turandot, a Madame Butterfly, a Tosca. Quando abbiamo riparlato di queste opere, dei personaggi e del loro significato mi è tornato in mente tutto quello che mio padre mi raccontava e per me è stata una cosa bellissima, come se tutti i pianeti si congiungessero. E sì, il personaggio di Madama Butterfly, mi piace tantissimo. Sono una ragazzina di 15-16 anni, rimasta incinta e abbandonata dall’uomo che amava: rappresentare una storia così forte non è facile, però sono riuscita a vestirmi di questo personaggio. Le emozioni che poi porto in scena le sento davvero su di me».
Ha dovuto fare molte rinunce?
«Sicuramente sì, per la scelta che ho fatto per lo stile di vita che ho scelto: ho rinunciato a tante cose nella mia vita, dagli affetti alle amicizie, che spesso ho perso. Per me il lavoro viene prima di tutto: è ciò che mi fa sentire realizzata. Ci sono tante cose a cui rinuncio: ad andare in vacanza perché magari in quel momento devo lavorare, a vedere i miei genitori perché non ho il tempo di scegliere di tornare a casa a Verona, alle serate di festa, perché devo curare il mio corpo per star bene nel lavoro. E quindi sì, faccio un sacco di rinunce nella mia vita, ma non mi pesano: sono una mia scelta».
Da Vanity Fair del 29/06/2024
Scarica il biglietto sconto speciale amici di Circusfans Italia: ritaglia l’immagine qui sotto e consegnala alle casse del circo prescelto
Per raggiungere il gruppo l’Impresario Circense su Facebook cliccate sull’immagine sottostante
Iscriviti ai nostri canali social: Facebook, Instagram, Twitter, Pinterest, Tumblr, Flickr e Tik Tok
E ….. per non perderti neanche una news iscriviti al canale Telegram di Circusfans Italia. Per raggiungerlo inquadra il QR Code con il tuo cellulare oppure clicca direttamente sull’immagine qui sotto.
Visita le nostre sezioni
TOURNEE’
Per rimanere sempre aggiornati sulle tappe dei circhi italiani
Danzare sospesa in aria sorreggendosi solo coi capelli …..
Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social utilizzando i bottoni che trovi qui sotto
More Stories
Il Circo Bellucci con la sua nuova formazione
On Air – Liberi di… “: il magico mondo di Gravity Circus è a Milano
A Parigi torna il Cirque Mondial