ALLA CORTE DEL FALCONIERE DI FEBO TRIBERTI DINNER SHOW CON CAVALLI E RAPACI

ALLA CORTE DEL FALCONIERE DI FEBO TRIBERTI DINNER SHOW CON CAVALLI E RAPACI

La famiglia Triberti è stata nel panorama circense una di quelle che ha sempre manifestato maggior lungimiranza e imprenditorialità, sia per quanto riguarda la parte artistica che la produzione e l’impostazione delle formule di spettacolo. Da artisti i Triberti sono stati i primi italiani a proporre i pattini e i primi a cimentarsi nella disciplina dei gauchos argentini e delle bolas o a proporre attrazioni come quelle del karate. I primi (e forse gli unici) a presentare un gruppo di orsi polari di proprietà. A livello di soluzioni tecnologiche pensiamo alla pista rialzata e al sistema delle piste idrauliche per i pattini che si alzavano dal palco-pista. L’unico circo installato in Piazza del Duomo a Milano. Il Circo Storico Romano, con la stesura di uno spettacolo di circo-teatro su palcoscenico rettangolare in un ambiente caratterizzato da comfort ed eleganza, la parata delle bighe nel corridoio tra palchi e platea o l’area esterna di ingresso con la fontana e le statue che ricordavano antichi templi. Prima ancora il circo-rivista con ospiti del mondo della musica e della tv (da Orietta Berti a Pippo Baudo) che prendevano parte allo spettacolo. Alternando durante l’anno l’attività circense itinerante con una fiorente attività di noleggio strutture e tournée sotto chapiteau per cantanti. Elementi in parte ascrivibili all’estro creativo di Giancarlo Triberti che ha trovato terreno fertile nei fratelli e nelle sorelle che hanno consentito di portare avanti con successo tutti questi progetti.

L’imprenditoria è forse uno dei tratti salienti di questa famiglia che ha saputo alternare appunto l’attività circense e il business al di fuori del circo. E quando, dopo la morte di Giancarlo, i fratelli hanno intrapreso ognuno una propria strada, fermando dunque il circo, le rispettive attività sono proseguite rispettivamente negli ambiti dei parchi a tema, dei parchi faunistici, del noleggio delle attrezzature mantenendo comunque anche per alcuni rami l’attività artistica in circhi e varieté.

Febo Triberti dal 1998 al 2022 ha diretto e gestito lo ZooSafari di Pombia fino alla recente cessione al gruppo De Rocchi. Da un anno e mezzo Febo e la sua famiglia hanno compiuto un nuovo salto mortale, nello stile tipico della propria famiglia, per dedicarsi a una nuova attività caratterizzata come al solito da originalità, innovazione ed entusiasmo per le novità. Ha preso così il via nel Salento La Corte del Falconiere, una vera oasi in cui conoscere e vedere da vicino splendidi animali come i cavalli spagnoli, rapaci e volatili provenienti da tutto il mondo, attraverso attività e dimostrazioni didattiche orientate alla biodiversità e alla tutela del loro benessere che vede coinvolti gli stessi membri della famiglia Triberti.

La Masseria Mazzetta (questo il nome della struttura, situata a Salice Salentino, in provincia di Lecce) è una dimora storica costruita in Salento negli anni ’40 del Novecento. La struttura è stata oggetto di un accurato progetto di riqualificazione e restauro, che ha permesso di conservare i tratti architettonici caratteristici delle masserie pugliesi, integrandosi perfettamente con il tipico paesaggio rurale circostante. All’interno è presente un ampio cortile in cui è stato conservato l’originario pavimento di chianche – un materiale calcareo pugliese – ed un antico forno in pietra in perfette condizioni.

L’intera struttura è circondata da oltre 5 ettari di terreno in cui la macchia mediterranea cresce rigogliosa e costituisce l’habitat ideale per i numerosi animali presenti.

Tra le novità del progetto, la proposta di dinner show portati in scena due o tre volte alla settimana in orario serale e preserale a seconda delle stagioni.

Febo ha scelto questo genere di attività per far convivere le sue due anime: quello di imprenditore e quello di artista. E’ infatti protagonista di dimostrazioni di falconeria, disciplina di cui è istruttore certificato. E propone esibizioni di doma vaquera in sella a cavalli spagnoli. Da qualche anno, fra l’altro, anche in Italia la falconeria è riconosciuta patrimonio vivente dell’umanità e iscritta nella Lista del Patrimonio Immateriale dall’Unesco. Queste attività storiche vennero introdotte in Puglia da Federico II e oggi sono riproposte dalla famiglia Triberti.

Gli spettacoli sono suddivisi tra la dimostrazione di volo dei rapaci, pappagalli e lo spettacolo coreografico di cavalli spagnoli per una durata complessiva di circa tre ore durante le quali sono previsti: un momento di benvenuto, la dimostrazione di rapaci e pappagalli, lo spettacolo di cavalli spagnoli, la visita agli animali e l’incontro con gli artisti.

Per conoscere meglio la Masseria visitate il sito cortedelfalconiere.it

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