27/12/2003: I sigilli al Golden Circus (da “Il Corriere della Sera”)

NOTIZIA APPARSA SU “IL CORRIERE DELLA SERA”: è bloccato da una disposizione dell’VIII Municipio: problemi alla viabilità e mancano i parcheggi Viale Palmiro Togliatti, il Circo Orfei rimane spento

Rullo di tamburi, si accendono le luci colorate e.. il circo non c’è più. Grande assente di queste feste natalizie, il Golden Circus Festival di Liana Orfei. Dopo 20 anni di volteggi in aria, clowns, capriole sui fili e zucchero filato sotto i denti, il teatro Tendastrisce sulla via Palmiro Togliatti quest’anno è rimasto spento. Eppure i manifesti colorati sono stampati e 85 vedette internazionali sono arrivate dalla Cina, Russia, Corea del Nord, Canada e Svezia insieme a funi, pertiche e trapezi. A bloccare quasi 200 persone, tra artisti e maestranze è una disposizione dirigenziale di rimozione del Tendastrisce. Ad emetterla è stato l’ufficio tecnico dell’VIII Municipio che si è opposto allo spettacolo con le seguenti motivazioni: il Tendastrisce causa seri problemi di viabilità e non offre sufficienti parcheggi per tutti. Sulla validità di tali osservazioni, neanche il direttore artistico del Golden Circus Paolo Pristipino vuole discutere: “E’ vero ed è per questo, che dopo quattro anni di attività nel quartiere e nonostante i permessi delle Soprintendenze, abbiamo deciso in accordo con il municipio di trasferire il teatro 500 metri pià avanti, in un’area privata. Abbiamo già stipulato l’accordo, garante l’assessore Morassut. Questo però si potrà fare solo tra qualche mese, nel frattempo, fateci lavorare”. Saltato il debutto fissato per il 23 dicembre, si rischia di cancellare tutto il periodo natalizio. Gli unici che in questo momento non perdono l’appetito sono i coccodrilli e i cavalli che curati e coccolati si godono le vacanze. Tutti gli altri soffrono le pene dell’inferno. “Ci sono due mozioni – prosegue Pristipino – una del Consiglio Comunale e una del Consiglio Municipale che sottolineano l’importanza dell’attività culturale del Tendastrisce e l’interesse di tutti perchè questa continui”. “E’ vero – commenta il presidente dell’VIII Municipio Giuseppe Celli – e tutta l’attività del 2004 si svolgerà regolarmente, ma non posso andare contro le indicazioni del dirigente del nostro Ufficio Tecnico che in coscienza, non si sente di dare parere positivo anche perchè lo stesso Tar e il Consiglio di Stato non hanno accettato la sospensiva dell’ordinanza”. “Questo è accaduto – ribatte Pristipino – perchè il quel momento non avevano ancora nessun tipo di autorizzazione che ci veniva negata dal municipio”. E così mentre trapezisti coreani e giocolieri canadesi si guardano l’un l’altro allibiti, il direttore artistico scrive a tutti, sindaco, ministro e prefetto: non fermate uno dei Festival più antichi e grandi del mondo.

Silvia Testa “Il Corriere della Sera” Cronaca di Roma

Salerno (Italy) – 27 December 2003 – 15:39:06

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