Oggi ricorre il 90° anniversario del leggendario clown russo Oleg Popov, ribattezzato il Sole di Mosca, che con la sua maschera inconfondibile a metà degli anni Cinquanta fu tra i primi clown russi a varcare i confini europei. diventando un simbolo importante oltre che un artista unico per alcuni pezzi del proprio repertorio. Ci lasciava quattro anni fa, ma fino all’ultimo aveva lavorato portando in scena i suoi numeri più celebri. Nella sua carriera ha ottenuto i massimi riconoscimenti a livello mondiale, le più grandi soddisfazioni.
Oleg Popov è storia, non solo del circo e non solo dello spettacolo. Il Clown d’Oro a Monte Carlo nel 1981 (guarda il video) è solo uno dei numerosi traguardi della sua carriera ricchissima e forse non il più importante.
Popov ha inventato un genere, ha imposto una maschera e un personaggio a livello mondiale. Ha ispirato diverse generazioni di clown, ma anche quando alcune gag sono state riprese, nessuno è mai stato una “copia” un clone.
Subito dopo il diploma da clown, dai primi anni Cinquanta divenne un simbolo dell’Unione Sovietica, e fu tra i primi ad arrivare in Europa nelle varie tournée del Circo di Mosca (venne anche in Italia), affermandosi come il miglior clown del mondo. La sua popolarità divenne leggenda. Con la fine dell’Unione Sovietica, si trasferì in Germania, dove, sfruttando anche la popolarità acquisita negli anni Ottanta con i contratti al Circo Krone, divenne il volto di un Circo di Mosca con base in Germania presso il quale lavorò per tanti anni, alternando scritture in altri complessi Europei. Solo intorno al 2015 tornò ad esibirsi nel suo paese.
In oltre 60 anni di carriera siamo certi che Popov con le sue gag abbia divertito milioni di spettatori unendo popoli e culture nell’efficacia di una risata. La sua opera sarà per sempre.
Lo vogliamo omaggiare in questo giorno particolare con il video di una delle sue ultime esibizioni all’inaugurazione del circo stabile di SanPietroburgo (15 dicembre 2015).
Per conoscere nel dettaglio la carriera di questo immenso clown vi invitiamo a leggere il profilo completo su CIRCOPEDIA
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