VADIM STANKEEV – WORLD CIRCUS ARTIST

VADIM STANKEEV – WORLD CIRCUS ARTIST

GINNASTI DELL’ARIA 1990
IL VIDEO

VADIM STANKEEV E I GINNASTI DELL’ARIA

L’imposizione di originalità da parte dei comitati Artistico/politici che vagliavano le attrazioni del circo di stato sovietico, portarono allo sviluppo di attrazioni sempre più originali e sorprendenti. Particolarmente negli anni Ottanta e Novanta, la fervente scena artistica del nouveau cirque sovietico, “partorì” attrazioni aeree tra le più incredibili della storia, pensiamo ad esempio ai Borzovi o ai Perezvony.

Oggi vi raccontiamo la storia di una delle più caratteristiche tra le grandi attrazioni aeree  “Air Ginnastic” della troupe Stankeev.

Dopo diversi anni come saltatore alle bascule e acrobata al palo cinese nella troupe Dianov, Vadim Aleksandrovich Stankeev (nato il 29 dicembre 1959) durante un  workshop creativo per la creazione di nuove attrazioni diretto da A. N. Kiss ad Izmailovo, immaginò un numero innovativo ed originale (che combinava il trapezio con i salti alla banchina) o almeno così pensava, infatti dovettero passare tre lunghi anni prima che il consiglio artistico del Soyuzgoscirk esaminasse la domanda per il suo numero. A tal proposito, non è da sottovalutare il dispendio di risorse, non solo economiche, richiesto per la creazione di una delle attrazioni aeree più sensazionali di sempre, quella dei “The Cranes” della troupe Golovko che fu presentata al pubblico solo poco tempo prima, debuttò infatti il 25.03.1985. Quando finalmente Stankeev giunse al cospetto del comitato per presentare il suo progetto di numero questo non venne compreso e, a causa della mancanza di liquidità e soprattutto per il parere diffuso che il numero fosse  troppo somigliante a “The Cranes”, fu bocciato.

Vadim non mollò e tentò una seconda volta, anche questa sembrava non andare per il meglio quando T.G. Assovskaya chiese ai “rispettati membri del consiglio artistico” di non voltare le spalle al giovane artista dandogli la possibilità di mostrarsi. Fu così che il consiglio si espresse favorevolmente a condizione che tutte le attrezzature fossero finanziate da Stankeev stesso, senza il supporto finanziario del circo di Stato. Un approccio simile veniva praticato per i numeri con animali: gli addestratori compravano a  loro spese animali ed attrezzature e l’ente finanziava solo le razioni alimentari.

Il numero debuttò infine nel 1986. Per quasi 4 anni il numero si è esibito con successo, portando anche un certo profitto al bilancio di Soyuzgoscirk nonostante non avesse investito un solo centesimo nell’attrezzatura.

Dopo solo due anni dal debutto del numero, nel 1988 la troupe venne invitata alla 13a edizione del Festival International du Cirque de Monte-Carlo dove riscosse un ottimo successo vincendo un Clown d’Argento.

Con la caduta del muro di Berlino, agli abitanti delle Repubbliche socialiste si presentò un periodo di grandi cambiamenti. Nel 1990 il Soyutgoscyrk lascia spazio al Rosgoscyrk, una nuova azienda per la gestione del circo statale, con poteri e pervasività decisamente inferiori ed un controllo meno oppressivo di artisti ed attrazioni presentate. Furono moltissimi gli artisti che con ogni mezzo cercarono fortuna oltre la cortina di ferro, tutti  pronti a firmare qualsiasi contratto purché lontano da fame e miseria che dilagavano i patria. Per gli Stankeev, si presentò così l’occasione di uscire definitivamente da quel circo statale che non li aveva mai apprezzati e sostenuti quanto meritavano.

Nel 1990 mentre erano impegnati in una tournèe in Belgio del Circo di Mosca (insegna fittizia utilizzata dal Soyutgoscyrk per le tournèe estere) questa fu sospesa e gli artisti richiamati in patria. Gli artisti disertarono la chiamata al ritorno in patria e con l’aiuto di un impresario, dopo un lungo e complesso viaggio, arrivarono in America. Arrivata negli USA, la troupe fu costretta a spendere gli ultimi soldi rimastigli per ricomprare tutto il materiale, costumi compresi: tutto il vecchio materiale infatti fu inizialmente bloccato in Belgio e successivamente rispedito in Russia, pur non essendo proprietà del circo statale.

La gran parte dei componenti la troupe originale è tutt’ora residente in America.

L’attrazione “Air Ginnastic”  venne rieditata nel 2008 dalla troupe di Valery Tomanov per lo spettacolo “OVO” del Cirque du Soleil.

Testo di Salvatore Arnieri
Credit photo Vadim Stankeev & Lev Schwartz collection

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