DA QUESTA SERA A MILANO “REVERIE”
AL MAZDA PALACE UN SOGNO CHIAMATO REVERIE CON I RAGAZZI DI PECHINO
Martedì debutto italiano per lo show acrobatico.
E’ una Cina da sogno, affollata da fauni, fanciulle smodatissime e uomini guerrieri. Una Mille e una notte dell’equilibrismo, dove le acrobazie hanno come sfondo pagode da fiaba, avvolte dalle nuvole della fantasia. In Rèverie, lo show atteso in prima nazionale da martedì 25 ottobre al 13 novembre al MazdaPalace, va in scena l’arte acrobatica cinese con tutto il suo bagaglio di storia millenaria.
Per rendere possibili l’impalpabilità e l’imprevedibilità del sogno, dalla Cina stanno arrivando ottanta quintali di scenografie e circa duecento costumi. In uno dei quadri di maggiore effetto, evocata dal fondale viene, in un gioco di abilità, raddoppiata da un’enorme pila di sedie accatastate, a guisa di mattoni, da abilissimi performer vestiti da guerrieri di terracotta. Tutti scalano la muraglia che pende e non crolla rovinosamente come si potrebbe temere. In un altro quadro, domina invece l’abilità del singolo interprete: un illusionista in kimono cambia colore alla propria maschera decine di volte a una velocità stupefacente, mutando personalità.
Lo spettacolo, cui il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha assegnato la medaglia d’argento tra quelli scelti per cementare lo scambio culturale Italia-Cina, coinvolge quarantaquattro artisti, tra cui una
ventina di ragazzi d’età compresa tra i quattordici e i ventiquattro anni che sono confluiti a Pechino, dove la compagnia di Rèverie ha sede, dai villaggi più poveri della campagna cinese. Dopo aver superato le selezioni, i prescelti tra una moltitudine di candidati provenienti da tutte le province si sottopongono a estenuanti allenamenti di almeno tre anni, prima di entrare nel cast dello show. Alcuni di loro provengono dalla danza, altri dallo sport.
Ragazzine dai corpi elastici disegnano nell’ aria contorsionismi mentre reggono con i piedi cabaret di bicchieri, acrobati infaticabili si lanciano in evoluzioni da pertiche e intrecciano spade, equilibristi danzano in parata su monocicli. La legge per tutti è una disciplina ferrea, l’obiettivo la perfezione. Le singole performance si sono guadagnate premi e medaglie d’oro nelle competizioni di settore internazionali. E non c’è da stupirsi. L’arte acrobatica cinese ha una tradizione che risale a 3.600 anni fa: sotto le dinastie Qin e Han era di moda nelle corti e nel Palazzo Reale e solo sotto la dinastia Tang si diffuse tra il popolo Con la dinastia Song, poi, assunse la forma di brevi performance, un approccio ancor coltivato nelle numerose compagnie statali e private di oggi, tra cui quella di Rèverie, Association. La struttura dello show è appunto quella del grande varietà dove si susseguono i quadri senza una struttura narrativa. Unico filo conduttore,
Valeria Crippa
Da Il Corriere della Sera del 23-10-05
DA QUESTA SERA A MILANO “REVERIE”
Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social utilizzando i bottoni che trovi qui sotto
More Stories
Il Circo Bellucci con la sua nuova formazione
On Air – Liberi di… “: il magico mondo di Gravity Circus è a Milano
A Parigi torna il Cirque Mondial