Le star sono oltre cento stupendi cavalli di razze diverse. Finalmente Vinicio Togni – figlio di Lidia Togni, cugina del grande Darix – ha coronato un sogno: creare uno spettacolo equestre che è in bilico fra teatro, arte circense e magia rubata al cinema più spettacolare. Arriva stasera a Prato Cavallo Mania che andrà in scena in una tensostruttura situata in viale Marconi e capace di ospitare 2.500 spettatori. Oggi alle 21 il grande debutto (adulti euro 25, ragazzi 15, info 3464124487/3464124486. Lo show resterà in scena fino al 22 aprile. Domani ore 16.30 e 18.30, lunedì e martedì riposo, mercoledì e giovedì ore 21, venerdì 20 aprile e sabato 21 ore 17.30 e 21.15. Domenica 22 ultimo giorno: 16.30 e 18.30). Dopo Prato lo spettacolo sarà a Barcellona e poi in tournée mondiale. «Il nostro non è circo – spiega il direttore artistico Vinicio Togni – e neppure ci rifacciamo ad esperienze equestri come la Scuola spagnola di equitazione di Vienna o quella di Cadre noir de Saumur (che fu vista qualche anno fa a Firenze portata dall´Ort, ndr). Siamo distanti anche dal teatro equestre di Barabas e del suo Zingaro. Il nostro è uno show spettacolare, emozionante, coinvolgente, poetico. Al quale partecipano persone e cavalli provenienti da nazioni diverse come l´Ungheria, la Spagna, l´Italia». Tante sono le razze equine presenti nello spettacolo ed i destrieri hanno criniere al vento e colori degni di una tela espressionista: bianco, nero, tiziano. I cavalieri sono un tutt´uno con l´animale. «I nostri cavalli sono considerati come veri artisti, forse di più e vengono accuditi con ogni cura». Spesso Cavallo mania assomiglia ad un film. E´ così quando gli splendidi animali sono il libertà o durante la monta spagnola, dove cavalieri andalusi si cimenteranno in numeri di alta scuola. Ancora verrà ricreato un vero e proprio spettacolo degno di un film western tipo Ombre rosse di John Ford con John Wayne. Lasceranno senza respiro la ricostruzione le acrobazie di cavalieri cosacchi e la corsa delle bighe dell´antica Roma, dove sembra di intravedere Charlton Heston nella scena più spettacolare del film Ben-Hur. «Oltre che da cavalli e cavalieri – prosegue Vinicio Togni – lo spettacolo sarà reso ammaliante da splendidi colori, da costumi sontuosi, da musiche avvincenti. Non mancheranno sorprendenti effetti luci e cantanti capace di creare una adeguata atmosfera. Lo show accompagnerà il pubblico in un viaggio che lo porterà a scoprire svariate culture del mondo con i diversi legami che nei secoli hanno unito uomini e cavalli».
da: “Repubblica”, 14/04/2007
|
More Stories
Stampa: Circo Sandra Orfei “bloccato” a Caltanissetta: I nostri animali stanno bene
Stampa: Casale Monferrato. #CoronaVirus – la 5a ed.ne di Fantasy rinviata ad aprile 2021
Stampa: Siracusa. Spettacoli a distanza di Loris & Lucilla