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CIRCO BELLUCCI IN TUNISIA: Le ultime dai media di oggi

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CIRCO BELLUCCI IN TUNISIA: Le ultime dai media di oggi

TUNISIA: RIPRESI VOLI ALITALIA PER TUNISI CIRCO ANCORA
BLOCCATO (AGI) –
Roma, 16 gen. – Sono ripresi i voli Alitalia da e per Tunisi. Dopo la riapertura dello spazio aereo tunisino, stamane la compagnia di bandiera ha previsto due voli da Roma Fiumicino verso Tunisi, e altrettanti da Tunisi verso la capitale. I collegamenti, ha confermato un portavoce della compagnia, sono effettuati con Airbus A321 da 200 posti, velivoli con 200 posti e dunque piu’ capienti di quelli normalmente utilizzati sulla rotta, proprio per agevolare il rientro del maggior numero possibile di connazionali.
Secondo l’anagrafe dei cittadini residenti all’estero, sono circa 3mila gli italiani in Tunisia, a cui vanno aggiunti i turisti e quanti erano nel Paese, nei giorni del caos, per ragioni di studio o di lavoro. Intanto non si e’ ancora sbloccata la situazione del circo italiano, fermo con piu’ di un centinaio di persone e una cinquantina di animali a Sfax, 270 chilometri a sud di Tunisi. Dopo che sabato c’e’ stata un’evasione anche da un carcere locale, l’ambasciatore italiano a Tunisi, Pietro Benassi, aveva chiesto la protezione delle forze dell’ordine locali per i 100 componenti del circo. La notte, fanno sapere alla Farnesina, e’ trascorsa tranquilla e non ci sono stati problemi di sicurezza. Ma poiche’ e’ stato aperto anche lo spazio marittimo, i componenti del circo – tra i quali sei bambini, la piu’ piccola di 3 mesi, il piu’ grande di 11 anni – non vogliono rientrare in aereo e sono in attesa di una nave, per non dover abbandonare in Tunisia attrezzature e animali. (AGI)
 

TUNISIA: LIANA ORFEI, ANGOSCIA PER CIRCO BELLUCCI = Roma, 16 gen. (Adnkronos) –
Anche Liana Orfei vuole dimostrare la sua solidarietà al Circo Bellucci e ai due complessi di spettacolo viaggiante che si trovano in Tunisia in questi giorni bloccati e in pericolo a causa dei gravi avvenimenti che stanno sconvolgendo il Paese.

«Ho appreso con angoscia le notizie alla tv – spiega Liana Orfei – e sono preoccupatissima perchè l’appello angoscioso che abbiamo ricevuto non ammetteva ritardi . So che hanno chiesto alla Farnesina una nave per fuggire. Da quando è scappato il Presidente non godono più della protezione della Polizia, da due giorni gruppi di persone cercano di attaccarli per saccheggiarli, non hanno più viveri per i bambini, per loro e per gli animali. Spero – continua Liana Orfei – di avere presto notizie positive».

TUNISIA: AMB. BENASSI, MIA PRIORITÀ INCOLUMITÀ FISICA DI TUTTI GLI ITALIANI = Tunisi, 16 gen.
(Adnkronos) – «La mia priorità è che venga garantita l’incolumità fisica di tutti gli italiani presenti in Tunisia. Non intendo diminuire l’attenzione sulla sicurezza». A sottolinearlo è stato l’ambasciatore italiano a Tunisi, Piero Benassi, parlando a SkyTg24 della situazione dei connazionali in Tunisia ed in particolare del circo Bellucci. «L’ambasciata d’Italia si trova già al terzo giorno di capillare informativa a tutti gli italiani presenti nel paese che si sono registrati», ha aggiunto parlando di costante aggiornamento, via Sms ogni 8-12 ore sulla situazione nel paese.

Sul caso in particolare del circo Bellucci, l’ambasciatore ha quindi riferito che «la polizia si è allontanata dal circo come da altre parti del paese lasciandolo dunque senza un presidio fisso a propria tutela».
«Ma siamo intervenuti», ha aggiunto, spiegando che «le forze armate hanno assicurato un controllo periodico».

Oltre a parlare di continuo contatto con il circo, l’ambasciatore assicurato che l’ambasciata sta fornendo assistenza materiale, ed ha riferito della richiesta di latte in polvere arrivata alle 23 di ieri, prodotto che è stato possibile fornire alle 11 di questa mattina.

TUNISIA: TITOLARE CIRCO BELLUCCI, L’AMBASCIATORE SI STA PRODIGANDO PER NOI. Roma,
16 gen. (Adnkronos) – «Ringraziamo l’ambasciatore italiano a tunisi che
si sta prodigando ogni istante a risolvere il caso del nostro circo. Oggi ci ha fatto arrivare il latte per la piccola bambina del circo di tre mesi e il frumento per gli animali».
Lo afferma Attilio Bellucci, 42 anni che insieme al fratello Emidio gestisce il circo Bellucci bloccato a Sfax in Tunisia. «Un grande segno di rsponsabilità -continua- che ci lascia ben sperare per poter trovare una soluzione positiva al più presto».

Bellucci ribadisce la necessità di «fare in modo di portare in salvo una interà comunità. Solo stando qui si capisce il pericolo che tutti stiamo correndo, senza più cibo, acqua e carosene per i gruppi elettrogeni e di conseguenza siamo anche senza luce. Nessuno ci dice ciò che possimao fare. ringraziamo comunque tutti coloro che si sono messi in moto per aiutarci e la solidarietà dei tanti connazionali che ci mandano messaggi di affetto e di stima».

(Sin/Ct/Adnkronos) 16-GEN-11 19:06 NNN

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D.D.

16/01/2011 22.15.10

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